{"id":9772,"date":"2019-11-15T07:37:29","date_gmt":"2019-11-15T06:37:29","guid":{"rendered":"https:\/\/www.montessoribs.it\/?page_id=9772"},"modified":"2021-01-21T23:07:03","modified_gmt":"2021-01-21T22:07:03","slug":"la-carovana-dei-pacifici","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.montessoribs.it\/la-carovana-dei-pacifici\/","title":{"rendered":"LA CAROVANA DEI PACIFICI"},"content":{"rendered":"

LA CAROVANA DEI PACIFICI<\/strong><\/h1>\n

CLICCA QUI E VISITA IL SITO\u00a0<\/a><\/h2>\n

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Un percorso di riflessione e consapevolezza per pensare e giocare la Pace attraverso la parola e il fare.<\/em><\/p>\n

Perch\u00e9 partecipare?<\/h2>\n

Viviamo un momento molto delicato per la Pace.<\/p>\n

Notizie e azioni che danno segnali di guerra in varie parti del mondo ci spingono a pensare che, ora pi\u00f9 che mai, sia un dovere testimoniare la volont\u00e0 di sostenere chi desidera risolvere i conflitti con azioni pacifiche e il lento ma costante lavoro sulle coscienze e sulla diplomazia.<\/p>\n

Non \u00e8 facile parlare e agire la pace rifuggendo dai luoghi comuni, soprattutto rivolgendosi ai bambini e ai ragazzi di oggi che osservano con occhi attenti il mondo lacerato da guerre, povert\u00e0, diritti violati.<\/p>\n

Poich\u00e9 il pacifico non nasce da una \u201cleggerezza\u201d intatta dai dolori, ma piuttosto dalla scelta di non rinunciare ad avere fiducia, di non scoraggiarsi malgrado tutto, ecco la proposta alle scuole italiane: lavorare con i bambini sui temi della Pace, dell\u2019inclusione e della cittadinanza attiva, seguendo un percorso di consapevolezza, nei modi che ciascuna classe (o realt\u00e0 associativa) riterr\u00e0 pi\u00f9 opportuni per i bambini e la loro et\u00e0.\"\"<\/a><\/p>\n

Scuola Primaria di Negrar (Verona)<\/em><\/p>\n

Dimmi la pace,<\/strong><\/p>\n

perch\u00e9 non la conosco.<\/strong><\/p>\n

Quello che ti posso raccontare sono le fughe<\/strong><\/p>\n

la stanchezza, la fame l\u2019assenza, l\u2019abbandono<\/strong><\/p>\n

la paura, la paura, la paura.<\/strong><\/p>\n

Dimmi la pace.<\/strong><\/p>\n

Per me \u00e8 nuvola che si sposta, arcobaleno che non ha inizio tramonto oltre l\u2019orizzonte.<\/strong><\/p>\n

Quello che ti posso raccontare<\/strong><\/p>\n

\u00e8 l\u2019estraneit\u00e0, lo scoraggiamento\u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0\u00a0<\/strong><\/p>\n

il dubbio, l\u2019angoscia<\/strong><\/p>\n

la rabbia, l\u2019umiliazione<\/strong><\/p>\n

la paura, la paura, la paura. Dimmi la pace.<\/strong><\/p>\n

E soprattutto se c\u2019\u00e8.<\/strong><\/p>\n

(Emanuela Bussolati)<\/em><\/strong><\/p>\n

Come Associazione Montessori Brescia<\/strong> desideriamo essere un punto di incontro per quei genitori, insegnanti e operatori sociali che sentono la responsabilit\u00e0 e il compito di trasmettere non solo nozioni, ma anche forme di pensiero non violento, costumi e senso comune. In questo orizzonte il lavoro, i rapporti fra le persone, l\u2019organizzazione dei mezzi e la definizione dei fini devono essere improntati a uno spirito di cooperazione.<\/p>\n

E’ importante riaffermare un principio di speranza, contro il cinismo e il disincanto che troppe volte sembrano aver la meglio. \u00c8\u00a0 importante\u00a0 imparare sin da bambini a riconoscere e risolvere in maniera positiva i\u00a0 piccoli e i grandi conflitti di ogni giorno.\u00a0 Solo cos\u00ec potremo avere domani\u00a0 una societ\u00e0 capace di rifiutare la guerra\u00a0 e\u00a0 la\u00a0 violenza\u00a0 come\u00a0 unici\u00a0 strumenti per il confronto tra uomini o tra civilt\u00e0.<\/p>\n

Per far s\u00ec che la riflessione sulla Pace cresca e si diffonda, con semplicit\u00e0 e mitezza attraverso un cammino comune, rivolgiamo la nostra proposta soprattutto a chi insegna, educa e accompagna i bambini e le bambine nella loro individuale, unica e originale crescita.<\/p>\n

La proposta<\/h2>\n

La Carovana dei Pacifici<\/strong> <\/em>muove i suoi primi passi il 1 marzo 2015 a Drizzona (Cremona), in una giornata dedicata al ricordo del maestro Mario Lodi.<\/p>\n

In quell\u2019occasione, Roberto Papetti,<\/strong> giocattolaio amico di Lodi e di Gianfranco Zavalloni<\/strong>, present\u00f2 un percorso didattico che, partendo dal confronto con i pensieri e le riflessioni dei bambini, arriva all\u2019esposizione dei Pacifici – truppette formate da sagome disegnate e colorate dai bambini stessi a chiusura del loro percorso di approfondimento – nei punti pi\u00f9 significativi dei paesi e delle citt\u00e0.<\/p>\n

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Drizzona: Pacifici davanti alla cascina di Mario Lodi<\/em><\/p>\n

Indichiamo di seguito un possibile percorso didattico:<\/p>\n

–\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0 Leggere <\/em>la poesia \u201cI giusti\u201d di J. L. Borges o, con i pi\u00f9 piccoli, un testo<\/p>\n

adatto all\u2019et\u00e0 tra quelli suggeriti nella bibliografia.<\/p>\n

I GIUSTI<\/strong><\/p>\n

di Jorge Luis Borges<\/em><\/p>\n

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire. Chi \u00e8 contento che sulla terra esista la musica.<\/p>\n

Chi scopre con piacere una etimologia.<\/p>\n

Due impiegati che in un caff\u00e8 del Sud giocano in silenzio agli scacchi. Il ceramista che intuisce un colore e una forma.<\/p>\n

Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace. Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto. Chi accarezza un animale addormentato.<\/p>\n

Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto. Chi \u00e8 contento che sulla terra ci sia Stevenson.<\/p>\n

Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.<\/p>\n

Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.<\/p>\n