IL MONDO ATTRAVERSO UN LIBRO

L’Associazione Montessori Brescia e la Montessori Brescia Coop. Sociale ONLUS, da sempre in campo con iniziative di promozione della lettura per bambini fin dalla nascita, grazie alla collaborazione con  La signora Talpa, libreria on line specializzata in letteratura per l’infanzia e l’educazione, da Settembre 2022 parte con il progetto “Il mondo attraverso un libro“.

Ogni mese proporremo uno o più libri da leggere con i nostri bambini e le nostre bambine da 0 a 6 anni a casa, nei nidi e a scuola.

Se avete richieste, domande o necessitate di un consiglio di Elena, la nostra libraia super speciale, contattateci all’indirizzo [email protected] e vi risponderemo il prima possibile.

Buona lettura !!!

Ecco la proposta del mese di
Settembre 2022
 
Parto diario di nove mesi in acqua. Diario di nove mesi in aria” di Chiara Carminati e Massimiliano Tappari, Franco Cosimo Panini, Modena, 2013.
 
Età consigliata: per tutti.
 
Un diario a due voci che racconta con delicatezza e una certa ironia, i nove mesi che precedono il parto sia dal punto di vista del bambino che dal punto di vista della madre. Le fotografie di Massimilano Tappari con i testi Chiara Carminati s’intrecciano tra loro a formare un’unica, dolce melodia.
 
Mi pare quanto mai significativo dare l’avvio a questa rubrica con un libro che parte dal principio e che può parlare a tutti. Indipendentemente dall’essere madri, tutti abbiamo trovato un primo posto nel mondo nei pensieri, nel cuore, in un corpo. Soffermarsi su questo libro è ripercorrere la propria vita, entrando in contatto con la parte più profonda del nostro venire al mondo.
Perché non riscriverne uno nostro che possa raccontare la nostra storia fatta di ricordi, desideri, sogni, promesse.
Elena
Ottobre 2022
Il libro di ottobre è…
“Mollan in cucina” di Lena Anderson, traduzione di Laura Cangemi, Lupoguido, Milano, 2021.
Età consigliata: a partire dai 2 anni.
Libro davvero delizioso, che racconta con grande delicatezza la giornata della piccola Mollan con la nonna: insieme ballano, fanno un pisolino, preparano dei gustosi dolcetti, affrontano gli inconvenienti della quotidianità come una caduta o una scottatura, fino all’arrivo della mamma.
Osservando con attenzione le illustrazioni, ritroviamo un adulto desideroso di stare con Mollan, che si accovaccia fino a terra per abbracciare e per accogliere il pianto della bambina che deve separarsi dalla mamma. È un adulto attento allo stato d’animo di Mollan, capace di contenere quel turbinio di emozioni tipiche dei bambini così piccoli, che in breve tempo passano dal pianto alla gioia. Che bello per i bambini poter avere accanto a sé un adulto che si diverte, che vive la giornata seguendo un “tempo bambino”, fatto di calma, di pause, di lavoro con le mani. La nonna di Mollan interviene solo quando è necessario e le amorevoli cure riservate alla bambina alla fine ritornano a lei, con la medesima attenzione e delicatezza.
n.b. Vi consiglio anche, “Mollan un giorno con la nonna”, della stessa autrice.

 

 

Novembre 2022

 

Il libro del mese è…

“Mi vesto” di Helen Oxenbury, Camelozampa, Padova, 2021.
Età consigliata: 0+.
Il libro, di formato quadrato (cm. 15,3×15,3) con angoli arrotondati, fa parte della collana “A bocca aperta da 0 a 3 anni” della casa editrice Camelozampa dedicata ai più piccoli.
Un piccolo albo cartonato senza parole che racconta l’esperienza quotidiana del vestirsi, che per il bambino diventa una vera e propria impresa fatta di fatica ma anche di soddisfazione. Le illustrazioni su fondo bianco presentano sulla pagina di sinistra l’indumento mentre sulla pagina di destra troviamo il bambino in azione.
Con pochissimi tratti del volto vediamo chiaramente lo stato d’animo del bambino e ritroviamo nei suoi gesti quel bambino reale che incontriamo ogni giorno.
Un albo a mio parere che non può mancare nei nidi perché profondamente ancorato alla realtà e in cui il piccolo lettore può facilmente identificarsi, oltre ad essere un inizio a concetti come “il prima” e “il dopo”, secondo la sequenza temporale della narrazione.
P.S. I sandali rossi sono a dir poco adorabili.
Dicembre 2022
“Il giorno felice” di Ruth Krauss e Marc Simont, traduzione di Sara Saorin, Camelozampa, Padova, 2022.
Età consigliata: a partire dai 3 anni.
2022
Scende la neve e tutti gli animali dormono tranquilli nelle loro tane; ad un tratto però aprono gli occhi, annusano, corrono e insieme scoprono una bellissima sorpresa in mezzo alla neve. Poesia ed estrema delicatezza attraversano questo albo, che parla di trepidante attesa e gioia.
Un classico del 1949 (vincitore Caldecott Honor Book) apparso solo ora in Italia.
Un libro in apparenza in bianco e nero, se non fosse per la prima e la quarta di copertina e per quel fiore giallo appena spuntato, culmine della narrazione.
Quando rileggo questo libro, capolavoro di rara poesia, trovo sempre nuove sfumature non colte prima:
-tutti gli animali così diversi tra loro iniziano ad andare tutti nella medesima direzione e penso che nella scuola sarebbe bello andare tutti nella stessa direzione, perché credo che, pur nelle diversità di ciascuno, su alcuni punti fondamentali non si debba transigere;
-sul finale, quando tutti si ritrovano attorno al fiore giallo ho immaginato che fosse come essere attorno ad un neonato: si è tutti lì in silenzio come di fronte ad un miracolo che fino in fondo non saremo mai in grado di spiegare.
E allora penso che questo albo sia perfetto per Natale, per celebrare una nascita e ringraziare.

Gennaio 2023

Non ho dimenticato di Emma Giuliani, Timpetill, Cremona, 2015.

Età consigliata: per tutti.

Quando inizia un nuovo anno solitamente tutti noi pensiamo a nuovi progetti, nuove idee e pensieri ci frullano in testa. Io, forse un po’ controcorrente, vorrei proporvi di iniziare il 2023 recuperando i ricordi della nostra infanzia, quelli che ancora ci fanno vibrare al solo pensiero. L’autrice, Emma Giuliani, ci porta con sé nei suoi ricordi di bambina: le bolle di sapone, le ciliegie con il calore dei giorni d’estate, la musica della pioggia sotto il suo grande ombrello, il primo giorno di scuola…

Per me, recuperare queste immagini è l’occasione non solo per riconoscere i momenti, le persone, le esperienze ed esserne grati, ma è anche un modo per risintonizzarsi con la nostra parte bambina e, di conseguenza, per avvicinarci in punta di piedi a quell’infanzia con cui oggi veniamo in contatto e che spesso non riusciamo a comprendere perché troppo distante dal nostro sentire. Così io ci provo e condivido con voi questi pensieri personali.

 

Non ho dimenticato

Non ho dimenticato le formiche in fila in giardino

Non ho dimenticato il tè dolcissimo e le spumiglie nel cestino della nonna che non si svuotava mai

Non ho dimenticato la borsettina blu

Non ho dimenticato l’ombra di Santa Lucia che una sera sono certa di aver visto

Non ho dimenticato la «Bananamelagrana» (quel lavoro creato a scuola che mi ha dato tanta soddisfazione) …

 

…e voi, cosa non avete dimenticato?

 

Rileggendo questi miei ricordi, mi rendo conto che in essi ci sono i bisogni e i desideri dei bambini: il bisogno di stare fuori, dove tutto è interessante, anche le formiche; il bisogno di incontrare persone capaci di accoglierti in modo unico; l’importanza degli oggetti che ci raccontano, quegli oggetti che abbiamo avuto e sono stati nostri; il bisogno della fantasia, dell’immaginazione, del sogno; il bisogno di fare da soli, di creare ciò che viene da dentro.

 

Vi auguro un Buon 2023 più consapevoli di ciò che siamo stati e di ciò che desideriamo essere.

La Signora Talpa

 

Febbraio 2023
“ ” di #AriannaPapini, uovonero , Nessuno sa, Crema, 2022.
Età consigliata: per tutti.
Il libro appartiene alla collana I Geodi di Uovonero, sono libri, come si legge nel sito della casa editrice, “che gettano uno sguardo diverso sul mondo che ci circonda: uno sguardo curioso, aperto, interessato, mai spaventato”. I geodi, nello specifico, sono rocce che al loro interno nascondono cristalli colorati.
Questo albo ha in sé tesori da scoprire per chi intende andare oltre l’apparenza e i pregiudizi. Arianna Papini, con il suo stile inconfondibile, ci racconta e scardina nove pregiudizi che appartengono al mondo animale. Seguendo il ritmo binario della narrazione, incontriamo nove animali molto diversi tra loro ma accomunati dall’essere spesso destinatari di definizioni semplicistiche, date dall’assenza di un’effettiva conoscenza degli stessi. Il libro termina con questa frase: “Molti pensano di sapere tutto. Pochi sanno di non sapere niente”.
Questa conclusione, a mio parere, rappresenta non una fine ma un punto di partenza, una spinta ad approfondire quanto enunciato nel testo (sarebbe interessante proporre a scuola un lavoro di gruppo volto alla ricerca e allo studio di ciascun animale presentato, mettendo poi in comune quanto di nuovo scoperto).
Uno sguardo attento e capace di scavare in profondità è il primo passo verso la conoscenza.
La Signora Talpa
Marzo 2023
” “La mia famiglia mi somiglia” di Teresa Sdralevich, Minibombo, Reggio Emilia, 2022
 
Età consigliata: a partire da 1 anno.
 
Il libro appartiene alla collana Bombi di cartone della casa editrice @minibombo che, tra le altre cose, quest’anno festeggia i 10 anni di età.
Nel libro, di formato quadrato (cm. 17×17), troviamo una bambina alle prese con i propri parenti, tutti convinti di cogliere perfettamente le somiglianze della piccola con la famiglia, così possiamo ritrovare in lei le orecchie di zio Gino piuttosto che le braccia forti della nonna Vittorina o i piedi dello zio Arturo…
Il gioco procede fino alla svolta/ribaltamento finale in cui la protagonista, un po’ spazientita, afferma: “Io sono io! Anche se… la mia famiglia mi somiglia!”.
 
Tutti noi abbiamo fatto o facciamo questo gioco alla ricerca di somiglianze quando una nuova creatura viene al mondo e può essere tutto molto divertente se alla fine resta un gioco, perché, in fondo, noi siano noi, anche se certamente alcuni aspetti fisici e non ci ricordano altre persone. Io penso che le esperienze e gli incontri che facciamo lungo il cammino siano fondamentali per far emergere e sostenere la nostra unicità.
 
P.S.: sebbene il libro sia pensato per bambini molto piccoli, vi consiglio di leggerlo anche ai grandi (adulti compresi), perché può essere una buona partenza per riflettere insieme su un tema davvero importante come l’identità.
 
Il foglio di carta sullo sfondo è illustrato da Kate Pugsley.
La Signora Talpa
Aprile 2023
Il libro del mese è…
“” “Semini” di Alice keller e Youngin Kim, edizioni corsare, Perugia, 2022.
Età consigliata: a partire dai 4 anni.
Credo che solo con un linguaggio poetico sia possibile per noi adulti avvicinarsi ai pensieri bambini. L’autrice Alice Keller, scrittrice per bambini e ragazzi e libraia, sceglie la poesia per dar voce alle emozioni e ai sentimenti che appartengono all’infanzia.
L’io narrante ci parla della scatola dei tesori con mestoli, cucchiai, una macchinina verde… ma anche dei momenti in cui emergono rabbia e gelosia per il fratello, della paura dell’abbandono o del desiderio di ascoltare la propria storia fin dall’inizio, fin dalla pancia. Le delicate illustrazioni con china, pastelli e acquerelli tracciano una linea che ci conduce all’interiorità dei più piccoli, di cui ancora esistono tracce in noi adulti.
Se ciò a cui aspiriamo è una comprensione reciproca tra bambini e adulti, questo libro fa per noi; oltre ad una lettura condivisa in famiglia, lo consiglio ad insegnanti, educatori, genitori desiderosi di mettersi in ascolto dell’infanzia, di quella bambina o di quel bambino che sono lì davanti a noi e che desiderano essere guardati con rispetto e tenerezza.
“Ogni tanto non capisci
che voglio tornare piccino
farti arrabbiare apposta
andare nella direzione opposta
solo per sentirti più vicino”.
P.S.: le illustrazioni sono state realizzate per il progetto curato da edizioni corsare nel corso di in illustrazione per l’editoria, docente coordinatore Mauro Evangelista.
Il foglio di carta sullo sfondo è illustrato da Bodil Jane.
Maggio 2023
“ ”
di MariaLorettaGiraldo e NicolettaBertelle, Camelozampa, Mamma Mammut di Maria Loretta Giraldo e Nicoletta Bertelle, Campelozampa, Padova, 2014.
Età consigliata: a partire dai 2/3 anni.
Il Piccolo Mammut ci presenta la sua “super grandissima” Mamma Mammut, una mamma per cui nulla è troppo alto, una mamma che gioca a nascondino, fa bolle giganti e il cui abbraccio è davvero “il più morbido e dolce che ci sia”.
Agli occhi di un bambino la mamma è una persona straordinaria che fa un sacco di cose, scandendo i momenti della giornata che trascorrono insieme.
Nel libro, adatto anche ai più piccoli, il grandissimo e il piccolissimo sono ben visibili e accompagnano il ritmo della narrazione.
Un albo da leggere e vivere insieme che vorrei dedicare a tutte le Mamme Mammut, quelle che non si fermano mai davanti agli ostacoli, che sostengono, che si divertono con i più piccoli e il cui abbraccio sa sciogliere tutte le paure.
Cosa amate fare con la vostra mamma? Costruite due semplici marionette raffiguranti la grandissima Mamma Mammut e il Piccolo Mammut e provate a raccontare il vostro speciale rapporto con lei.
P.s.: mi piace particolarmente pronunciare il titolo del libro, ogni volta mi strappa un sorriso.
La Signora Talpa
per Associazione Montessori Brescia
Rubrica mensile .
Giugno 2023
“Pimpa va a Roma ” di Francesco Tullio-Altan e Susanna Rumiz, Franco Cosimo Panini, Modena, 2022.
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Il libro che vi presento oggi fa parte della collana Le guide per accompagnare i più piccoli alla scoperta delle città italiane con Pimpa e i suoi amici. La guida è divisa in tre sezioni: A spasso per… (in cui ritrovare i principali monumenti e luoghi della città), Un incontro straordinario (l’incontro con un personaggio storico significativo per la città), I ricordi dei nonni (un focus sulle tradizioni, i modi di dire e alcune ricette tipiche della città). All’interno della pubblicazione vi sono inoltre giochi, adesivi, cartoline e figure da staccare.
L’estate è vicina e il pensiero vola immediatamente alle vacanze e ai viaggi che potremo fare, così come alle gite fuori porta ricche di possibilità e incontri imprevisti; le guide-gioco di questa collana possono essere un utile strumento per rendere le bambine e i bambini, che porteremo con noi, protagonisti attivi e partecipi, iniziando a pregustare insieme il viaggio con la gioia e divertimento che queste guide portano con sé.
Luglio 2023
Età consigliata: a partire dai 4/5 anni.
Il libro che vi presento oggi è un albo di grande formato in cui le illustrazioni, che occupano le doppie pagine, sono accompagnate da brevi testi evocativi, capaci di attivare immediatamente ricordi. Come si legge nella quarta di copertina è “un appassionato canto in difesa degli alberi”, dell’ambiente, della natura intorno. Dal mio punto di vista, è un libro da sfogliare e osservare con lentezza, perché ad ogni pagina ciascuno possa ritornare con la memoria ai luoghi, alle esperienze in natura e alle sensazioni che ancora portiamo dentro di noi dopo tali incontri.
Consiglio di leggere questo libro con le bambine e i bambini all’aperto, magari sotto le grandi fronte di un albero, un albero che conosciamo e a cui spesso facciamo ritorno… La lettura diventerà così un canto di ringraziamento alla natura stessa, un caldo abbraccio collettivo per i doni ricevuti.
Agosto 2023
Fammi una domanda!
“Prima di tagliare un albero” di Antje Damm, #IlLeoneVerdeEdizioni Torino, 2023.
Età consigliata: a partire dai 4/5 anni.
Il libro che vi presento oggi è davvero speciale, un imperdibile classico ora in una nuova veste aggiornata ed ampliata; è un libro di formato quadrato (cm.15,5×15,5) di ben 240 pagine con 118 domande, per stimolare la conversazione con i bambini e la comprensione del mondo.
Le domande sono tra loro molto diverse, non mancano quelle provocatorie ed impertinenti.
Quando ho proposto questo libro ad una bambina di 5 anni, figlia di un’amica, dopo un iniziale imbarazzo, ci ha preso talmente gusto che poi le domande le ha inventate lei.
Ebbene sì, i 118 quesiti che sembrerebbero già moltissimi, non bastano certamente ad indagare e far emergere il nostro mondo interiore che è così vasto e grande, ma è decisamente un buon inizio.
Credo che l’importanza di questo libro sia proprio questa: è uno strumento che, attraverso la scelta di parole puntuali ed immagini che a loro volta pongono ulteriori domande, permette di ascoltarsi reciprocamente non in clima indagatorio ma in clima sereno e rilassato.
È un libro che si presta ad essere utilizzato sia in famiglia che in diversi contesti educativi; possiamo anche crearne uno nostro, una versione ulteriormente ampliata con nuove domande e disegni! Grazie alla piccola Greta per avermi dato quest’altra idea!
I libri vivono sempre tante vite diverse nelle mani delle bambine e dei bambini!
Viva chi fa nascere domande e sa accogliere la ricchezza delle risposte.
Settembre 2023
“ ”
” Filastrocche in valigia” di Sabrina Giarratana e Pia Valentinis, Parapiglia, Roma, 2021.
Età consigliata: a partire dai 4/5 anni.
Settembre è il mese della ripartenza, riprende la scuola, nuovi progetti sono sicuramente all’orizzonte, così ho immaginato che per accogliere nuovi fortunati incontri lungo la strada, un libro traboccante di rime, conte, assonanze e parole leggere fosse perfetto; è un libro di piccolo formato (cm. 16,5×19) con ben 36 filastrocche, ideale da mettere in valigia o nello zaino.
Possiamo leggere le filastrocche ad alta voce o sussurrarle delicatamente a qualcuno o a noi stessi, perché, in fondo, queste filastrocche sono per tutti, non solo per le bambine o i bambini: possiedono quella leggerezza che ti solleva, ti innalza e ti aiuta a vedere meglio fuori e dentro di te.
Tra le mie preferite ci sono senz’altro la “Filastrocca della partenza” e la “Filastrocca della famiglia larga”; certamente ciascuno può trovare la sua preferita in questo preciso momento, quella che sembra lì solo per te.
Consiglio ai docenti, che tra poco ritorneranno a scuola, di scegliere la propria filastrocca e infilare il libro in borsa per leggerlo ai propri alunni a inizio settembre.
Ogni parola pensata, scelta diventa un dono per chi la riceve: i bambini sanno cogliere immediatamente quando noi siamo davvero lì con loro e la lettura condivisa ha proprio il potere magico di creare connessioni immediate.
Buon inizio e, se vi andasse, mi farebbe piacere scoprire la vostra filastrocca preferita o quella che leggereste in classe.
A presto!
Ottobre 2023
Da qui a lì” di Isabel Minhós Martins e Yara Kono, Topipittori, Milano, 2023.

Età consigliata: a partire da un anno.

Un albo di piccole dimensioni (formato: cm.16x.18,5) come il nostro protagonista, che da bebè diventa bambino, compiendo i primi passi in autonomia in un mondo pieno di cose, persone e luoghi da raggiungere. Accanto a pagine che ci presentano gli oggetti di casa, vediamo i primi movimenti, le azioni di mani e piedi necessarie allo scopo.

Cosa mi comunica questo libro?
Mi dice che per passare da QUI a LÌ, avviene proprio una rivoluzione, una rivoluzione iniziata molto tempo fa quando il neonato si guardava intorno e osservava i volti, gli oggetti, le azioni delle persone vicine e ne ascoltava la voce; il libro inizia, infatti, mostrandoci un elenco di cose che compongo l’universo abitato dal bambino, cose che lo attraggono a sé e, in qualche modo, lo spingono al movimento.
Osservando le illustrazioni mi pare persino di sentire la confusione, l’incitamento, la gioia, non solo degli adulti presenti ma persino dell’intera casa!
Tutto ha avuto davvero inizio da un piccolo passo, da una spinta interiore che molto tempo fa ha guidato anche noi al movimento, al cambiamento; forse sarebbe bello celebrare anche quei primi passi che ogni tanto facciamo e che ci portano a cambiare direzione e ci conducono verso luoghi mai visti prima.
E allora, ogni tanto, è bene suonare un tamburo a festa per le piccole e grandi conquiste che bambini e adulti, in fondo, compiono ogni giorno.

 

2023 Dicembre
“Cominciare”
testo di Melissa Castrillon ́, illustrazioni di Shelley Moore, traduzione di Federico Taibi, Gallucci , Roma, 2023.
Età consigliata: a partire dai 4 anni.
Negli albi illustrati, l’illustrazione occupa uno spazio predominate rispetto al testo, con il quale entra in relazione in modi e significati diversi; in questo caso, ogni pagina sembra un quadro da ammirare e contemplare, come già risulta dalla prima di copertina, in una palette di colori non scontata. Il libro ci accompagna nelle vicende che accadono nella quotidianità, invitandoci a sostare per coglierne la molteplicità delle esperienze con slancio e fiducia. Mi piace molto vedere come sia la figura di un uomo adulto, probabilmente il papà, ma comunque una persona di riferimento per il bambino, a condurci in questo viaggio e a guidarci nell’affrontare il mondo con entusiasmo e speranza, perché “alla fine di ogni viaggio cominciano nuove avventure. Dove andrai? Chi sarai?”.
Sta terminando l’anno 2023 e ne sta per iniziare un altro: che la paura per il nuovo non abbia la meglio su di noi, poiché “la fine di oggi è l’inizio di domani e domani e domani”.
Come tutti
Il tempo è come tutti
Ha giorni belli e giorni brutti
S’arrabbia ma gli passa
Imbroglia e sbroglia la matassa.
(Nicola Gardini in Il tempo è mezza mela. Poesie per capire il mondo, Salani).

Gennaio 2024

“Forte più di un orso”, testi e illustrazioni di Helme Heine, traduzione di Anna Petrucco Becchi, LupoGuido, Milano, 2022.
Età consigliata: a partire dai 3 anni.
Nina ha scelto il bosco per leggere un’avvincente storia, quando incontra un orso muscoloso con una fame da orsi e che, ovviamente, interrompe la sua lettura. Inizia così uno scambio di vedute tra i due in merito a chi/cosa sia davvero forte; l’orso scoprirà che un libro, in molte occasioni, può rivelarsi davvero utile e prezioso. Nina e l’orso finiranno per diventare grandi amici grazie al libro che li ha fatti incontrare.
Ho pensato a lungo a quale libro scegliere per iniziare un nuovo anno e così lo sguardo si è posato su questa proposta della casa editrice LupoGuido, da cui traggo spunto per il mio augurio per voi:
-che possiate incontrare persone come Nina che con le parole, il dialogo e l’iniziativa vi portino a vivere esperienze nuove, apparentemente lontane dal vostro sentire;
-che possiate scoprire altre potenzialità dell’oggetto libro, in particolare degli albi illustrati, nel contesto in cui vivete, qualunque esso sia, sperimentando come la lettura generi cambiamento;
-che possiate vivere e portare pace perché “finché l’orso legge, (finché si legge) regna la pace!”.
Buon 2024, care lettrici e cari lettori!
I libri sono pane buono.
Sono barche, scialuppe, piccole astronavi,
permettono viaggi profondissimi e
velocissimi.
[…] Aprono i pensieri e li portano in alto.
[…] Ogni tanto in qualche libro,
trovi un’anima gemella.
Perché i libri sono pane buono.
E la digestione non è forzata.
È una lenta assimilazione
dei succhi, degli umori migliori,
certe frasi, o passaggi dimenticati
risaltano fuori all’improvviso,
animaletti guida
nelle strade del quotidiano. […] (Gianluigi Gherzi in Alfabeti della gioia, Animamundi Edizioni).

Febbraio 2024

“Sonno gigante, sonno piccino”, testo di Giusi Quarenghi e illustrazioni di Giulia Sagramola, @Topipittori , Milano, 2014.
Età consigliata: a partire dai 3 anni.

Una ninna nanna scritta dalla poetessa Giusi Quarenghi per accompagnare il bambino al momento del sonno e del sogno; fotografie in bianco nero con disegni a colori creano un legame con il passato che ci ha preceduto e il presente, il qui e ora fatto di gioco, di immaginazione, di nuove storie. Un libro che pare un album dei ricordi e che, nello stesso tempo, apre al nuovo, al non previsto, alla sorpresa, perché si sa, nella notte i sogni giungono inaspettati.

Quanto è importante e significativo nella relazione adulto-bambino creare i propri riti e senza dubbio donarsi tempo e parole mediante la lettura condivisa prima del riposo e, quindi, di un nuovo distacco; questo non solo rassicura ma permette di chiudere la giornata ristabilendo un ordine, un equilibrio: mamma, papà ci sono, sono tornati a casa e nulla è cambiato di quell’amore e quella fiducia che abbiamo sperimentato.
E così, si può far spazio al sogno e a tutte le possibilità che portare con sé.
Giusi Quarenghi dedica il libro al nipote mentre Giulia Sagramola ai suoi nonni; con i bambini leggete anche le dediche che spesso gli albi riportano, sono un’occasione per cogliere i fili di affetto che ci legano gli uni agli altri e sentire la forza dei legami che ci hanno aiutato a crescere.

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