L’Associazione Montessori Brescia e la Montessori Brescia Coop. Sociale Onlus presentano a Brescia nell’anno di Brescia-Bergamo Capitale della cultura un progetto teatrale inserito in un più vasto programma di eventi proposti per riflettere e lavorare su temi di grande attualità come il bullismo, la lotta agli stereotipi di genere e alla violenza sulle donne.
Il 3 marzo 2023 al Teatro Cristo Re alle ore 20.00 andrà in scena, con la collaborazione e il sostegno dell’Assessorato alle Pari Opportunità Comune di Brescia dell’Assessora Roberta Morelli, il monologo
PENELOPE E LE MALAFEMMINE
dell’attrice e monologhista teatrale Daniela Baldassarra, esperta di tematiche di genere pluripremiata a livello nazionale e internazionale che, dopo aver rivisitato la Divina Commedia con lo spettacolo “Paolo e Francesca – Ipotesi semiseria” e la Bibbia con “Dio c’è”, propone una rilettura originale e rievocativa dell’Odissea.
Le protagoniste del monologo “Penelope e le malafemmine” sono le donne dell’Odissea, un classico sempre attuale di archetipi femminili, che in questo spettacolo di stand up comedy volteggiano irriverenti e coraggiose in un vertiginoso gioco di passioni, intrighi, lamenti, infedeltà e capricci.
Attraverso la comicità che, come ci spiega l’artista “è la forma di comunicazione più seria con un potenziale di empatia che potrebbe davvero cambiare le mentalità, perché stimola il pensiero critico e il senso di libertà di ognuno di noi”, questo spettacolo offre una preziosa opportunità per riflettere su temi come il patriarcato e il femminismo moderno, gli stereotipi di genere e i cliché maschilisti, i tabù, i luoghi comuni e i pregiudizi spesso interiorizzati anche dalle donne.
Con questo irriverente resoconto del “dopo-Troia” di Ulisse, Baldassarra ci racconta la sua versione della storia con un umorismo brillante che si fa portavoce del nostro più intimo vissuto morale e culturale.
L’artista:
Daniela Baldassarra è una monologhista teatrale pugliese, esperta in tematiche di genere. Autrice di racconti e testi teatrali, dal 2004 ha ricevuto più di 50 riconoscimenti letterari sia a livello nazionale che internazionale. Tra i più importanti, il premio internazionale “Giuseppe Sciacca” per la letteratura. Dal 2011 al 2014 periodicamente ha condotto dei laboratori teatrali per ragazzi in Inghilterra e in Irlanda, con realizzazione finale degli spettacoli “Masks” e “Stereotypes” (adattamento ludico del suo testo drammatico IOD – Vincitore nel 2008 del Premio di Drammaturgia Nazionale G. Bardesono), e dal 2017 il suo progetto per le scuole “WE CAN_la parola agli studenti” è stato accolto da diversi istituti superiori pugliesi e lucani. Nel 2012 ha ideato in Puglia la Giornata regionale contro le solitudini, istituita ufficialmente da Regione Puglia e Giraffa Onlus per il 25 settembre. Considerata dalla critica l’erede di Franca Rame, negli ultimi anni è costantemente in scena con i suoi monologhi comici “Zero a Zero”, “Paolo & Francesca – Ipotesi semiseria”, “La principessa scalza”, “Dio c’è” e “Dante è connesso”. Ha ricevuto riconoscimenti per il suo impegno contro la violenza sulle donne: nel 2016 dal Centro Antiviolenza Alzaia di Taranto, nel 2017 dall’assessorato alla Cultura del Comune dell’Aquila e nel 2020 è tra i vincitori del Premio Nazionale dedicato a Pier Paolo Pasolini con un’opera sul controverso tema della gravidanza post stupro.
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria dal sito:
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